venerdì 19 gennaio 2007

I padroni e noi.

Pubblichiamo questa lettera. E grazie.
"Carissimi colleghi di Wind Sesto San Giovanni, sono arrabbiato con Voi: bello scherzo mi avete fatto, ad aspettare che vada in pensione da dodici giorni per farr tutto questo casino!!! Ma guardate che uno di questi giorni vengo a trovarVi ai cancelli, se continuate a non capire che per il bene dell'Azienda non sta bene stare in mezzo ad una strada, anzichè davanti ad un video con una cuffia in testa.Scuserete il modo scherzoso col quale ho iniziato questo saluto, ma è un modo per tradire l'emozione e la rabbia che mi sono piombati addosso. Che i Padroni continuino a scaricare tutto sui lavoratori non è una novità: quello che invece mi stupisce sempre è che quelli che dovrebbero saperlo ancor meglio perchè fanno i Politici, i Giornalisti, gli Analisti, gli Esperti, non riescono proprio a farselo entrare in testa. Per questo non dobbiamo lasciare intentata ogni strada per denunciare questo stato di cose, per questo la Solidarietà fra noi deve crescere fino a diventare il mezzo più efficace per difenderci.Un abbraccio ad ognuno di Voi. Ci vedremo, a presto, L. ( ex RSU SLC-CGIL di Ivrea)."

10 commenti:

Codex ha detto...

L. ti aspettiamo!

Prof.Spalmalacqua ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Prof.Spalmalacqua ha detto...

The Comedian ha detto...
Un abbraccio a te e grazie della vicinanza.

Volevo segnalarvi un altro sito in cui parlano della nostra situazione.

http://www.bloggoverno.net

Anonimo ha detto...

Scrivete su Dagospia e informate i media di come Sawiris licenzia civilmente i dipendenti Wind per potersi quotare in Borsa con una società molto più snella e disponibile al futuro spezzatino.
Visto che Sawiris stà facendo il make-up all'azienda Wind più che di imprenditore bisognerebbe parlare di truccatore.

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti,
Sono uno studente della statale, al polo didattico di Sesto (in piazza Montanelli, appena dietro le sedi della Medtronic e della Hilti, a poche decine di metri dall’edificio della Wind) e vi suggerirei di venire a portare i volantini anche lì affinché anche gli studenti prendano coscienza del problema.

Anonimo ha detto...

da precari a precari, tutta la solidarietà possibile... in gamba!

ciao codj

Anonimo ha detto...

Grande L. i giovani hanno bisogno di gente come te!

Anonimo ha detto...

Siamo sul giornale locale del comune di Sesto San Giovanni:

http://www.nuovasesto.net/

M.

Anonimo ha detto...

L. a ivrea ci manchi.....
stiamo cercando di raccogliere la tua eredità e di far tesoro dei tuoi insegnamenti, per far sentire la nostra voce per i colleghi di sesto e anche per tutti noi...

Anonimo ha detto...

ciao tipi sospesi, grazie per essere passato di qua ;)