sabato 14 aprile 2007

Copycat Serialkiller

Il nostro inviato sotto copertura
Le esternalizzazioni e le precarizzazioni terrorizzano la penisola.
L'FBI brancola nel buio. Chi le commette? Agisce da solo? Segue uno schema prestabilito? Come sceglie le sue vittime? Perchè lo fa? Guarda con interesse i programmi di Maria De Filippi? Queste e molte altre domande forse non troveranno mai risposta, ma un nostro inviato sotto copertura si è infiltrato nella Secret Task Force appositamente e prontamente istituita per sbandolare il bandolo, per smatassare la matassa, per sbrancolare il brancolo. Il pool è riuscito a riunire membri fra i più eccelsi e retti in circolazione; gente il cui cervello prezioso fuggì contemporaneamente dal nostro bel paese e dalla rispettiva calotta tempo addietro, approdando nel gotha della ricerca scientifica al servizio della giustizia.
Il nostro inviato sotto copertura, da ora in poi citato con il codice "il nostro inviato sotto copertura", ha fatto pervenire oggi in redazione il primo taccuino di appunti sull'operazione "Defenestrazioni di Praga". L'analisi prende in considerazione tutte le aziende che in un certo qual modo attuano una uguale strategia di business: la produzione di valore per gli azionisti basata sulla riduzione del costo del lavoro mediante mobilità, esternalizzazioni, cessioni di rametti di azienda. Operazioni eseguite ottusamente e senza la minima preoccupazione per i clienti e della qualità del prodotto offerto, del futuro dei lavoratori e della sopravvivenza dell'azienda stessa. Operazioni presentate pomposamente in sedicenti piani industriali, i cui contenuti, una volta depurati dalla grande quantità di parole a contorno, si riducono sostanzialmente alla dichiarazione di un esubero di lavoratori.
Parliamo di Wind, Telecom, Banche e carte di credito, pubbliche amministrazioni,testate giornalistiche, teatri, aziende su tutto il territorio nazionale che precarizzano e/o esternalizzano avvalendosi di fornitori coccoccò, coccopprò, coccobello e cocoricò per parcheggiare giovani con mutuo, prole e disgrazia: Omnia, Datel, Transcom, 4You, Call&Call. E' chiaro che ogni riferimento a persone ed aziende è puramente casuale, ma tragicamente realistico.
Ecco il punto di svolta: il dream brain member team, di cui "il nostro inviato sotto copertura" fa parte, rinvenendo elementi comuni in una molteplicità di casi, afferma che questo scellerato scempio conduca a due tipi di disturbi di personalità criminale schizoide borderline: il serial killer oppure il copycat.
Oppure tutti e due.
Il profilo psicologico è del tipo classico-moderno: il soggetto è stato esternalizzato e precarizzato da piccolo e non ha mai superato il trauma. E' molto furbo ed intelligente: colpisce con precisione, esternalizza a piccoli stock per non svegliare il politico che dorme, sa recitare la parte della vittima a perfezione. Si integra in società fino alle posizioni di potere, è un dirigente, un Ad, un Ceo, un consulente esterno, un parcheggiatore abusivo della Enron. Sceglie le vittime con cura: le segue da giovanissime, attende che contraggano un mutuo, che restino incinta, che si siano appena laureate o diplomate. A quel punto diventa micidiale. Usa uno strumento particolare, tra gli altri: la Legge 30, la morte lenta.
Nei pejori bar di Caracas lo chiamano "la bestia". Non ammazza, ma avverte comunque le pompe funebri. Le vittime raccontano di non essere mai riuscite a vederlo chiaramente in faccia, alcuni dicono che poi piange, altri che lo ha fatto per il loro bene ed il loro interesse, ma che comunque piange e cerca consolazione, altri ancora raccontano addirittura che durante il delitto vuole che gli si dicano parolacce: vuole essere punito e fermato, ma da solo non ci riesce. Esternalizza e precarizza compulsivamente perchè vuole essere aiutato.
Nel caso del Copycat, la faccenda si complica: esternalizza per cercare l'emulazione, l'attenzione mediatica, la fama. Ha il complesso di inferiorità, vuole brillare della luce altrui, così come altrui brilla del buio drammatico delle vittime.
"Il nostro inviato sotto copertura" appunta sul taccuino che il dream pool brain member team secret task force è al punto di svolta: il serial copycat killer stà per essere braccato, e l'aiuto di tutte le vittime sarà determinante.
"Il nostro inviato sotto copertura" dice uniamoci, dice denunciamo, dice organizziamoci, dice cospiriamo.
E noi, alla luce del sole, lo facciamo.

13 commenti:

Codex ha detto...

codexispirazione!

Elektra ha detto...

preferivo Warwick come infiltrato speciale ma mi accontento dell'entomologo vista la quantità di insetti presenti qui dentro....!!!

OTTA ha detto...

VOCI DI CORRIDOIO (SPERIAMO)

gira voce che da una riunione fatta a roma NON CI DANNO IL PREMIO DI PRODUZIONE MATURATO NEL 2006!
NO COMMENT

Elektra ha detto...

Qui si parla di conferma della mancanza del premio.
In caso di cessione di ramo nn è previsto.

OTTA ha detto...

Scusate ma sul contratto di cessione era una voce presente il premio di produzione.
E nel giorno in cui ho firmato il contratto il sig. Capo etc...... me lo ha confermato personalmente.
Se veramente non ce lo danno questo signore si prenderà la responsabilità di quanto dichiarato.. ed anche la responsabile del personale OMNIA. SIAMO 275 testimoni... non ci saremo sbagliati tutti!

Elektra ha detto...

...ultime news fresche fresche:
Confermato: lo avremo!
Il come e qndo si vedrà..

Elektra ha detto...

Quando postano un nuovo argomento??

BLAST ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
BLAST ha detto...

UNA BRUTTA STORIA TELECOM - TELEPOST - CGIL-CISL-UIL

I LAVORATORI DI TELEPOST (l'ultima cessione di ramo di azienda avvenuta in Telecom) hanno rifiutato l'armonizzazione sulla cessione perché nessun consenso per avallare in qualche modo quell'atto ingiusto.

I lavoratori di Telepost hanno messo in piedi un coordinamento nazionale, dal nord al sud del paese, per organizzare la loro battaglia contro la cessione sia sulle cause legali che sulle forme di lotta. Con un approfondito lavoro comune stiamo raccogliendo materiale utile per organizzare le azioni, le lotte e per le cause legali.

Oggi sappiamo che possiamo avere i contratti di cessione di ramo di azienda con una semplice richiesta di copia presso le camere di commercio di ogni città. Oggi possiamo avere tutti i contratti di cessione per verificarne i contenuti e utilizzarli a favore dei colleghi/e ceduti.

Abbiamo recuperato quello di Telepost e li' abbiamo scoperto che Telecom e Telepost avevano sottoscritto già 27 febbraio 2004, con atto di cessione avvenuto l'1-3-04, le garanzie che la legge prevede all'art.2112 del C.C. "l'acquirente è tenuto ad applicare i trattamenti economici e normativi previsti dai contratti collettivi anche aziendali vigenti alla data del trasferimento, fino alla loro scadenza, salvo che siano sostituiti da altri contratti collettivi applicabili all'impresa acquirente".

DI QUESTO DIRITTO I CONFEDERALI NON HANNO MAI MESSO A CONOSCENZA I LAVORATORI CEDUTI O IN VIA DI CESSIONE, ANZI HANNO SEMPRE GIURATO CHE SENZA LA LORO ARMONIZZAZIONE SI PERDEVA TUTTO.

La vicenda di Telepost insegna che :

-TELEPOST HA TRUFFATO I LAVORATORI E DEVE IMMEDIATAMENTE (7 GIORNI) RESTITUIRE CIO' CHE HA TOLTO, ossia il CCNL TELECOM e i Benefits (Assilt,Telemaco, Cralt, Assicurazioni professionali ed extraprofessionali, Buono pasto di 6 euro, prestiti per acquisto casa, soggiorni estivi per ragazzi, Premi di anzianità 25-30-35 anni del valore di E.150,00, Trattenute Meie, Cartedi credito, ecc.)

-CGIL CISL UIL O SONO INCAPACI O SONO COMPLICI

(da 3 anni e mezzo stanno firmando piani industriali che prevedono cessioni di azienda e di lavoratori ovvero licenziamenti mascherati; accordi peggiorativi di passaggio prima o dopo le cessioni, che non prevedono la CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA , cioè la riassunzione in Telecom in caso di fallimento, crisi o trasferimento di sede di lavoro. In accordi recenti, firmati e sempre solo dai confederali, questa clausola è stata prevista, vedi le cessioni di : AEM di Milano, la Centrale del Latte di Ancona, AGSM di Verona, ect..)

- LE LAVORATRICI/ORI TELEPOST HANNO AVUTO RAGIONE NEL NON DARE ALCUN CONSENSO ALLA ARMONIZZAZIONE PER LA CESSIONE

I FATTI:

· Il 1 marzo 2004 Telecom ha ceduto alla nuova azienda Telepost il ramo di azienda relativo ad attività di gestione della corrispondenza in ingresso e uscita, degli archivi cartacei e del parco macchine fotocopiatrici, ossia attività di Document M.

· Le segreterie nazionali SLC/CGIL, FISTEL/CISL,UILCOM/UIL e pochi dei loro RSU, pur non firmando l'autorizzazione alla cessione nel periodo precedente alla stessa detta procedura prevista dall'art.47 Legge 428/90, dopo la cessione hanno chiesto varie volte il mandato a questi lavoratori di ex Document M./Telepost per firmare l'armonizzazione,

· I lavoratori di Telepost in più occasioni hanno diffidato dal firmare accordi sia per la cessione sia per l'armonizzazione i confederali hanno sostenuto, sollecitando e impaurendo i lavoratori, che senza il loro intervento per armonizzare, non si sarebbero portati a casa il CCNL Telecom e i dirittti acquisiti in Telecom come Assilt, fondo pensioni integrativoTelemaco, Cralt. Sedi di lavoro,Rsu, ect.

Se lo hanno fatto perche' non conoscevano il contratto di cessione, devono dimettersi perché non è consentito che nelle segreterie nazionali ci siano degli sprovveduti incapaci.

Se hanno ricattato i lavoratori dicendo che senza un accordo sindacale avallato dai lavoratori in maggioranza, non si sarebbero portate a casa queste garanzie, allora sono dei complici, perché ricattano i lavoratori per essere i soli titolati a contrattare nelle nuove aziende(che li ricompenseranno per avere taciuto la verità così se ci scappava un accordo sindacale peggiorativo si faceva risparmiare a telepost un bel po'di soldi)

I LAVORATORI DI TELEPOST CEDUTI SOLO DAL 1 3 2004, DENUNCIANO DI ESSERE CON POCHISSIMO LAVORO ( era già stato tolto un anno fa quando la posta del 187 e 191 fu appaltata all'esterno a Comdata di Asti e Innovis di Scarmagno- TO), la gestione delle macchine fotocopiatrici è inesistente, la gestione degli Archivi è controllata da Pirelli RE F. ed è sovrastimata, perciò sono intenzionati a mettere immediate azioni di lotta.

I SINDACATI DI BASE LOTTANO CON LORO E ATTIVANO FIN DA ORA LE PROCEDURE PER AZIONI DI SCIOPERO!!! STAI CON CHI DIFENDE IL LAVORO, STAI CON I SINDACATI DI BASE !!!

OTTA ha detto...

L'UNIONE FA LA FORZA!!!!....

Wind e TELEPOST uniti... possiamo contattarli in qualche modo... dargli evidenza del nostro blog...

Rendiamo la vita difficile a chi "esternallizza"=licenzia!

Elektra ha detto...

TLEPOST LICENZIA DOPO 4 ANNI DALL'ESTERNALIZZAZIONE!

TELEPOST - COM. RSU TELEPOST SULLA TERZA PROCEDURA DI LICENZIAMENTO AVVIATA DALL'AZIENDA

COMUNICATO

Le RSU Telepost, nel ribadire per l’ennesima volta l’inaffidabilita’ dell’ azienda in tema di relazioni industriali, e richiamando in proposito l’attenzione sui comunicati ultimi delle OOSS, ricordano le tappe di un percorso ormai giunto al quarto anno di difficoltoso cammino.
Sempre in tema di inaffidabilita’, emblematico è l’atteggiamento assunto da Telepost nell’incontro del 15/3, allorché ha manifestato la volonta’ di cambiare la griglia di mobilita’ del 26 Gennaio ,includendo nella nuova richiesta i presidi di Milano e Torino.
Il “ramo d’azienda” ceduto nel lontano 2004 da Telecom Italia, ben lungi da un minimo di autonomia al momento della cessione e’ oggi in ben maggiori incertezze a causa di un management, che, nella piu’ benevola delle valutazioni si e’ rivelato miope e privo di qualunque attitudine tesa a sviluppare l’azienda, da sempre monocommessa, ed oggi in difficolta’ nel garantire a Telecom Italia un servizio adeguato.
I diritti dei lavoratori, non ancora del tutto riconosciuti come previsto nel contratto di cessione, sono stati concessi solo in parte.
A tal proposito e’ significativa la trattativa per il riconoscimento dell’ ASSILT e Telemaco, che solo dopo un anno e con il fondamentale supporto delle OOSS, sono state finalmente riconosciute.
Sul fronte dell’ organizzazione, il management, ha espresso solo una serie di ritardi e di reticenze, come dimostra l’inesistenza di un piano industriale, piu’ volte annunciato, che OOSS e RSU chiedono dai primissimi incontri con l’azienda sin dall’ anno 2005.
Sono stati necessari 16 mesi per l’avvio del progetto di informatizzazione, che iniziato dalla sede di Torino, e completato da poche settimane, affianca ancora la vecchia procedura.
Quanti danni ha prodotto questo ritardo?
A tutt’ oggi, l’azienda non rende nota la sua struttura, il numero di consulenti e le attivita’ relative agli archivi (dove sono distaccate un numero di risorse imprecisato).
A fronte di una situazione siffatta, dichiara esuberi calcolati unicamente sul costo del lavoro, ritenendo prioritaria solo la chiusura delle sedi minori.
Negli anni scorsi, l’azienda ha generato solo dequalificazione e demotivazione nei confronti di tutte le figure professionali, oltre al licenziamento, tra gli altri, di tre capi presidio, per motivazioni ad oggi ancora non chiare.
Per tutto quanto esposto, le RSU, preannunciando indagini conoscitive tematiche (sicurezza, ambiente, bilanci ecc) finalizzate ad evidenziare ad ogni livello la gravissima situazione dell’ azienda, invitano le segreterie nazionali SLC-FISTEL-UILCOM al coinvolgimento di Telecom Italia sulla complessa partita delle cessioni di ramo d’azienda, nonché a continuare a mantenere alto il livello di attenzione, commisurandolo all’ affidabilita’ dimostrata da tutte le controparti.
RSU Telepost
Aprile 2007

OTTA ha detto...

per elektra

Ma cosa fanno adesso i collechi di TELEPOST? Fanno causa?

Comunque è una vergogna che il governo (di sinistra) non apra gli occhi su una questione così importante!!!

Teniamoci aggiornati...

MUCHO GUAPA ha detto...

...altri ancora raccontano addirittura che durante il delitto vuole che gli si dicano parolacce...

Ma non c'e' mica bisogno di supplicare per cose di questo genere, dato che lo faccio senza nessuno sforzo, ogni mattina prima della colazione, ed ogni sera prima di addormentarmi! Spero di averlo accontentato! Di certo è riuscito nell'intento, purtroppo! Che bestia! E poi non dovrei essere razzista...

KISS MUCHO GUAPA

PS.: Per la serie "A volte ritornano"!!!