martedì 10 aprile 2007

La mensa

Emilio Longoni (Barlassina, Milano 1859-Milano 1932)
Riflessioni di un affamato / Contrasti sociali
olio su tela, 1893
cm 190 x 155

Chiamala, se vuoi, colazione al sacco.

Nonostante il disappunto e l’amarezza ci siamo illusi che in virtù di una cessione di ramo d’azienda tutti i diritti acquisiti in passato dai lavoratori ceduti fossero perlomeno considerati acquisiti e di conseguenza mantenuti.
No signori, qui a Sesto, sotto molteplici aspetti, le
cose non stanno andando affatto così. Incredibile ma vero dal 1 aprile il diritto alla mensa per i lavoratori che svolgono l’orario di servizio serale è stato abolito. Sarebbe stato simpatico cenare con un bel pesce d’aprile, ma le cose sono andate diversamente: dal 2 aprile le porte della mensa sono inequivocabilmente sbarrate.
Posto che gli accordi stipulati tra i sindacati e la società Wind in data 21 dicembre 2002 prevedono una mensa interaziendale e che tali accordi sono stati rilevati da Omnia Service Center (carta della scrittura privata canta) ci piacerebbe tanto capire perché questo servizio non viene più erogato.
Sotto l’aspetto mensa i colleghi del call center consumer sono da sempre stati penalizzati poiché, pur lavorando nei weekend, non hanno mai potuto beneficiare della struttura perché chiusa. Per ovviare a questo disagio ci si è sempre arrangiati utilizzando il prezioso ticket di € 5.20 o portandoci da casa quella che in dialetto milanese chiamiamo affettuosamente “schiscetta” e in italiano “colazione al sacco”. Senza avviso e senza spiegazioni il disagio del weekend si è esteso a tutte le sere della settimana.
Culturalmente il diritto alla mensa ha un significato molto forte tra i lavoratori poiché, per buono o mediocre che sia il pasto offerto, rappresenta sempre un ammortizzatore sociale, una conquista nella contrattazione aziendale, un servizio fondamentale che dimostra innovazione e civiltà all’interno del luogo di lavoro. Come si può negare un diritto di tale portata, mai espressione in questo contesto mi sembra più azzeccata, da un giorno all’altro senza nemmeno avere la buona educazione di comunicarlo a lavoratori già gravati da turni, e diciamolo senza vittimismo, pesanti e alienanti? Nel nostro immaginario semplice e collettivo negare il diritto alla mensa è un po’ come negare il diritto al lavoro e alla salute e non è giusto privarcene. Ditecelo chiaro e tondo smettendo di considerarci come dei fantasmi: oltre ai nostri cervelli e alla nostra professionalità avete intenzione di esternalizzare anche i nostri stomaci? Questo spezzatino aziendale non sa proprio di niente, né di carne, né di pesce. E noi, stavolta, il conto non lo vogliamo proprio pagare.

6 commenti:

motorola ha detto...

Già, perché anche il “pasto in fabbrica” ha una sua storia, parallela alle stagioni dello sviluppo industriale della nostra penisola, che ebbe il suo “boom” nel secondo dopoguerra.
La “schiscetta” la fedele compagna dei lavoratori (intendendo in primis gli operai): il celeberrimo contenitore per cibi, in alluminio o in acciaio, prima rotondo, con coperchio ed aggancio, capace di ospitare un solo “piatto”, poi più alto e suddiviso in due scomparti, per il primo e il secondo.
SI TORNA INDIETRO...
la prossima tappa quale sarà??

willy ha detto...

una rettifica sul tuo post. il ticket prima era 5.42, solo ora ce lo danno 5.20...
x il resto...è certamente un problema, ma ce ne sono altri di + grandi da affrontare..tipo il premio quest'anno ce lo daranno????...

Codex ha detto...

willy: il fatto che nel breve termine ci potranno essere problemi più grandi non deve indurci a chiudere gli occhi su queste piccole, ma significative, mancanze.
motorola: hai colto nel segno, qui non si rispetta neppure il diritto del "pasto in fabbrica"... la prossima tappa? boh! intanto oggi dicono che bisogna decidere entro il 30 aprile il periodo in cui fare le ferie estive. ma è normale????

OTTA ha detto...

News!!! Si aprono gli straordinari al business per le singole giornate e per sabato prossimo!!!
ACCORRIAMO NUMEROSI!çç°°°°@@@°°°° MA SE AD OGGI NON HO ANCORA VISTO LA MIA BUSTA PAGA!!! MA SE NON HANNO PAGATO LA MATERNITA' E FANNO GLI "GNORRI" SULLE MALATTIE!!!@@@°°°^^^^ Ma veramente credono che parteciperemo agli strao??? E poi se non ci vengono pagati con chi ci lamentiamo?? OMNIA è un fantasma!! Non risponde nemmeno ai sindacalisti!!!
Un'info ma dove hanno parlato di ferie? Forse al Consumer perchè qui al Business non se ne parla...

willy ha detto...

no smentisco!AL consumer di ferie nemmeno l'ombra...
x codex: io non dico di chiudere gli occhi sui problemi + piccoli..però ci sono delle priorità...e x me al momento non vedere il premio di produzione ha di certo la priorità sulla chiusura serale della mensa :)

Codex ha detto...

willy: ma come di ferie nemmeno l'ombra??? al consumer hanno mandato la mail che bisogna comunicare entro il 30 aprile le ferie estive, non l'hai letta? se tolgono il premio di produzione son cazzi...