Editoriale
Riflessioni sulla settimana appena trascorsa e qualche previsione per quella appena cominciata.
Il fermento ha caratterizzato i corridoi del call center di Sesto e in questi primi dieci giorni di protesta innumerevoli azioni sono state intraprese.
Dai servizi televisivi agli articoli sulle principali testate giornalistiche fino agli incontri con le parti politico/istituzionali e i vari presidi dislocati per la città, la protesta prende corpo fornendoci dei riscontri tangibili, dei quali vi forniremo notizie dettagliate.
L’anticamera al precariato deve interessare ciascun individuo facente parte della società civile.
Perché il talento di ciascuno di noi e di voi non deve andare sprecato.
Già questa sera saremo presenti all’interno del talk show “Iceberg” su Telelombardia alle 20:30 e nei prossimi giorni parteciperemo ad innumerevoli incontri con i media e differenti parti istituzionali. Troverete sul blog i resoconti.
3 commenti:
ragazzi, son passati 9/10 giorni ma non dobbiamo in nessun modo abbassare la guardia o demoralizzarci. Non rassegniamoci in nessun modo. dobbiamo vendere cara la pelle, indipendentemente dal risultato.
La parola che dobbiamo tenere sempre in testa è : ingiustizia. Dopo 7/8/9 anni non possono pensare di dirti "non mi servi più...ti vendo a XXXX ". Non ci sono termini di discussione, noi abbiamo ragione e loro torto (e lo sanno). Contro le ingiustizie a questo mondo si sono fatte cose straordinarie e noi stiamo iniziando a farle... avanti così
non disperdiamo la nostra solidarietà collettiva: facciamo tutto per far comprendere ai "capitani d'industria" che quello che stanno facendo squassa la morale e l'etica.
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