venerdì 26 gennaio 2007

Lo sapete qual è il programma del governo 2006 - 2011? Leggete un po' qui...

Pubblichiamo il punto del programma dell'Unione in merito alle cessioni di ramo d'azienda... per il bene dell’Italia...

Dal programma di Governo 2006-2011 pagina162:

"La regolamentazione del lavoro interinale dovrà esser rivista, anche considerando la impostazione legislativa definita dal precedente governo di centrosinistra. Inoltre, ci impegniamo a rivedere la normativa in merito agli appalti di opere e di servizi e alla cessione del ramo d’azienda, spesso utilizzata in modo fittizio per aggirare le tutele dei lavoratori attraverso il meccanismo delle esternalizzazioni: la disciplina va ricondotta alla sua corretta dimensione, giustificata esclusivamente da oggettivi requisiti funzionali e organizzativi. In ogni caso, va riconosciuta una piena responsabilità dell’impresa appaltante nei confronti dei lavoratori delle imprese appaltatrici. Inoltre, riteniamo che le attività della pubblica amministrazione che garantiscono i diritti tutelati costituzionalmente ed i relativi servizi debbano essere parte integrante dell’intervento pubblico e non siano esternalizzabili."

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ricordiamo sempre, a prescindere dal politico, quali siano le promesse elettorali fatte e quali le azioni realmente intraprese.
E alle prossime elezioni agiamo di conseguenza.

Anonimo ha detto...

sciopero: non solo per solidarieta', ma per giustizia, correttezza, per far capire che in tutto quello che e' diventata l' azienda wind, tanto e' il nostro contributo. persone che hanno il diritto di stare sulla barca che abbiamo costruito; e non di essere scaricate a blocchi ora che la barca e' pronta a partire, solo per essere piu veloce e snella...
prima necessari, poi scomodi??? no! e non: no grazie; no e vaff..!!

Anonimo ha detto...
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Silvia ha detto...

Una noticina a margine. Dato che salteranno i costi di ricarica per le prepagate, Wind e gli altri perderanno molti, molti soldi. E temo che tenteranno di recuperarli da qualche parte, e NON sarà tagliando i compensi ad Aldo, Giovanni e Giacomo